Non è mia colpa se m'annoia ciò che si ripete
che tedia chi lo dice e chi lo ascolta senza sete
un messaggio senza alcuna arte né gran variazione
è il buongiorno finto, il convenevolo, il salutone
la raccomandata da riscrivere a penna
mentre compri un nft che è di marte lo stemma
è una voce automatica al telefono
e non di certo un antico grammofono
perché la prima rende il tempo buttato
il secondo ti dice quanto in altro ne hai sprecato
E la polemica sanitaria, la bagarre calcistica
la terra tonda o frittella, il reddito stocastico
m'annoia su canne, gender ed ecosistema
la morale perché scema
perché poi, ognun fa quel che gli pare
non si riesce mica a ragionare
m'annoiano tantissimo gli eroi perché
al villaggio tolgono responsabilità e di per se
poi te li devi sorbí che se danno le arie
e quando impazziscono so peggio de na carie
Non m'annoia il tramonto, l'alba, la neve
il fuoco e tutte le cose che si ripeton nuove
mi piace mangiare spesso alcune cose
buone, fatte con amore, gustose
mi piace tornare in posti belli
o in posti antichi, anche quelli
un capitello, anche quello, ma quanto è bello?
Più si ripete e più t'allieta, in silenzio, anima cheta
sembra, nel corinzio, che, come con una brezza,
si muovan le foglie, ma che bellezza!
Mi piacciono i meme, anche quelli si ripetono
ma hanno na variante, non tediano
come la vita, la genetica, due gemelli no,
non ti stancano, ti meravigliano,
tutto fiorisce con variazione
e l'idea stantía è morte e disperazione
rinforza il ricco e il potente
è nel variare l'evoluzione!
M'annoia la politica soprattutto
non perché falsi, bugiardi, ripetitivi come stucco
ma perché è colpa tua, è colpa mia, è nostra
vai a cavallo, leggi Graeber, vai a na mostra
te piace Harry Potter, e invece, suvvia,
de studià la matematica che è la vera magia
te sfondi di mcNuggets e paperissima...
ma vai in pellegrinaggio nella Serenissima!
Bere arte e grattasse la testa sulla trigonometria
per capire il mondo, cari miei, non c'è altra via
si fa fatica all'inizio, e anche dopo
la magia vera richiede dedizione e scopo
forse un po' ti genera frustrazione
ma non è mai noia, né ripetizione
e se ci vuoi capire qualcosa della vita
non devi rimané a contà sulle dita
ma se nun te piace, lassa perde
te basta un prato bello verde
na baita, un bosco, una bici, una vela
tra le onde o tra le fronde, a lume di candela
o anche urban, da writer o skater
un cuore di Picasso dietro la cravatta da broker
molla la zona di comfort, lanciati
salta nel buio e respira, divertiti!
Perché se vivi di ripetizioni sicure
te se ferma er cervello
non è mica viver come bruti, attenzione
è proprio vivertela come un coglione!
Gioca, rischia, senti le cose sulla pelle
te stuferai a un certo punto di mille caramelle
so proprio quelle che fanno una società
avvizzita, arrancante, desueta, senza volontà
e non giudicare chi ha coraggio e lo fa!
Chi cerca i suoi sogni e si impegna con voluttà!
Per quello colpisci i gay e con le mogli sei adirato
temi i neri e i gialli, il nerd è sfigato
e tu che hai yes men per amici
sei solo alle pendici
della vetta
di cui, dammi retta,
ignori il panorama.
Da lì
chi davvero ama
vede il suo destino,
la vita che l'attende
sciolte per sempre
alcune inutili bende.